Sole Sans, Identity Guidelines e altre cose
Un po' di cose belle scovate in giro
Come al solito, di seguito trovate vari link e articoli in cui mi sono imbattuto nell’ultimo periodo e che spero possano ispirarvi.
Sole Sans e Sole Serif
Chiudiamo il capito aperto nelle precedenti newsletter sui font dei giornali italiani. Abbiamo visto la Repubblica e poi il Corriere delle Sera, qui trovate invece i due caratteri – Sole Sans e Sole Serif – di Cast Foundry utilizzate per il redesign curato da Tomo Tomo del Sole 24 Ore. Lo stesso Serif lo trovate sul giornale The Observer.
Il Sole 24 Ore, 2021 Redesign
Identity Guidelines di un certo peso
Order Design è uno degli studi di branding più interessanti nel panorama, e non troppo tempo fa ha curato la nuova identity del colosso Herman Miller. Fatevi un giro in questo gigantesco manuale online, sicuramente potete prendere spunto per i vostri.
Identity Guidelines, Herman Miller
10 Regole per ottimi branding
Jessica Walsh, con la sua carriera che va da Apple a Pentagram a Sagmeister, è un nome consolidato tra chi si occupa di design. L’anno scorso ha rilasciato questo poster, che potete scaricare, sulle 10 regole per create ottimi branding e design.
A Manifesto by Jessica Walsh
Monospace olivettiani
Adoro i font monospace con la loro estetica da macchina da scrivere, e probabilmente non sono l’unico. Sempre Cast Foundry che avete incontrato sopra, ha disegnato lo Xanti, monospace ispirato al marchio Olivetti di Xanti Schawinsky del 1934.
Xanti Typewriter
La creative director del New York Times Magazine Gail Bichler, in questo talk di un ora ci porta all’interno del team creativo del magazine. Copertine bellissime, zero limitazioni alla creatività e tanta voglia di osare.
Bonus
Letti di recente
Questo mese ho ripreso in mano qualche romanzo. Era da un po’ di tempo che leggevo più saggistica e mi mancava quella bella prosa che solo un romanzo regala.
Mi sono goduto al massimo il mio primo incontro con lo scrittore Richard Ford, con il suo premio Pulitzer: Il giorno dell’indipendenza. Uno di quei romanzi dove l’ambientazione e i personaggi regalano molto più della trama, lasciata volutamente in secondo piano.
Sempre un primo incontro, stavolta con Ryszard Kapuscinski e il bellissimo Ebano. Un reportage di vari frammenti di vita africana vissuta dall’autore.
Ho letto altri libri sparsi che però non mi hanno entusiasmato troppo, se vi interessano li trovate comunque su Goodreads.
Libro consiglio
Cercando reference per un nuovo marchio che sto realizzando ho ripreso in mano questo gioiello di tipografia italiana: L’Italia Insegna di James Clough per Lazy Dog. Libro di un certo peso, con una raccolta fotografica di insegne italiane enorme e tantissime informazioni specifiche sui vari tipi caratteri, il periodo storico e i punti in comune. Vi consiglio vivamente di recuperarlo.